DOMANDA
Mi chiamo Barbara , ho 31 anni,e ho il cosiddetto "morso aperto"; quando avevo 13 anni mi sono rivolta a quello che si diceva fosse uno dei migliori dentisti d'Italia ( a Mestre),ho portato l'apparecchio fisso per 2 anni e ogni giorno,pazientemente, dovevo incrociare una serie di elasticini da una parte all'altra della dentatura. Mi e' stato consigliato di fare quotidianamente esercizi di deglutizione con un bottone da cappotto,per "costringere" la lingua ad appoggiarsi al palato e a non fare pressione sui denti anteriori,cosa che ahime' non ho mai fatto!Quando ho tolto l'apparecchio la dentatura era perfetta,ma dopo 2 anni e'tornata al punto di partenza,come se non l'avessi mai curata.Mi capita spesso di sentire la mandibola schioccare e ho una sensazione di disagio ai denti,cosa mi consiglia? Grazie
RISPOSTA DEL MEDICO
Il suo è un problema complesso per la serie di implicazioni esistenziali che sottende. Direi che a 31 anni le opzioni sono due: 1) quella radicale rappresentata da un intervento maxillo-facciale (bisogna a tal riguardo analizzare bene la quantità di morso aperto e la cefalomatria per valutare spazialmente la disposizione dei mascellari in rapporto con le componenti craniche e facciali. 2) orientarsi su un intervento minimale affidandosi ad un buon gnatologo che sappia ridurre i sintomi disfunzionali da lei citati e inquadrare eventuali disturbi posturali connessi alla malocclusione.