DOMANDA
Gentile dottore, il mio calvario con i denti inizia quando avevo 20 anni, essendo nata con la masticazione inversa all'inizio mi aveva diagnosticato oltra al problema di masticazione anche a un problema di Piorrea per via della male occlusione, nel 2000 avevo 21 anni e ho cominciato con la cura da un Ortodonzista con apparecchio, alla fine del 2001 sono stata operata chirurgicamente e mi hanno tagliato e applicando delle placche e varie cure la mia bocca è tornata a posto, successivamente hio tolto l'apparecchio e attualmente ho solo la banda metallica all'interno delle arcate per tenere fermi i denti. Da qualche tempo avverto un problema alle gengive in particolare a un dente della parte superiore, è diventato sensibile, le gengive non sanguinano, lavo i denti 3 volte al giorno e uso un colluttorio per le gengive sensibili, ieri sono andata da un dentista (non il solito) perchè pensavo che si trattasse di un dente cariato, ma dopo una lastra mi ha detto che non ci sono carie in corso, ma apparte le sedute di pulizia e curettage che mi ha detto di fare mi ha detto che l'osso è più corto rispetto a quello che dovrebbe essere, e ho notato che il dente si muove un pochino. Sono davvero preoccupata, con i denti ne ho passate tante e sono spaventata, negli ultimi mesi ho escluso il latte per un'intolleranza e ho fatto una dieta con la quale ho perso 10 kg. Che mi consiglia di fare? CHe cosa posso fare per evitare e prevenire ulteriori problemi alle mie gengive? Mi devo preoccupare perderò i denti? Sono angosciata mi dia un parere.
RISPOSTA DEL MEDICO
Mi sembra che il dentista al quale si è affidata sia all'altezza. C'è necessità di grande competenza parodontale e occlusale, è probabile ci siano dei precontatti in seguito all'intervento maxillo facciale. Bisogna eliminarli (competenza gnatologica).