Un lettore ci parla di un suo problema abbastanza delicato: in sintesi di notte si accorge di spingere sugli incisivi che si stanno distanziando tra loro. I segni sono fondamentalmente due: la parte esterna della lingua si configura con un quadro caratterizzato dall’impronta lasciata dai denti (festonatura del margine linguale). Se il parodonto è saldo non succede nulla, altrimenti si potrà osservare uno spazio tra gli incisivi dovuto allo sventagliamento dei denti sotto la spinta della lingua.
Che fare?
Diciamo che le soluzioni sostanzialmente sono due: la prima è rieducare la lingua stimolandola con una propriocezione diversa dai denti, la seconda è quella di portare ortodonticamente gli incisivi in posizione corretta e poi bloccarli insieme (se il problema è notturno basterà splintarli insieme con un dispositivo chiamato appunto spint per evitare la labializzazione degli incisivi). Il trattamento più radicale (ma estremamente invasivo) è l’intervento chirurgico di resezione del muscolo.