Quali sono le informazioni nella fase di anamnesi di una visita gnatologica?
La finalità dell’anamnesi in gnatologia è quella di capire qual è il percorso, fisico e mentale, che ha portato il paziente a richiedere una prestazione gnatologica. L’anamnesi remota raccoglie informazioni in merito a trattamenti ortodontici avuti nell’infanzia (durata e tipologia) o a traumi cranio-facciali che possono aver generato disordini temporo-mandibolari. Si interroga il paziente in merito a particolari abitudini quali serramento o digrignamento dei denti che implicano un sovraccarico articolare. Poi si passa all’anamnesi prossima che riguarda il motivo che ha spinto il paziente e quindi l’insorgenza di sintomi cranio-mandibolari o posturali; oggi si sta sviluppando una particolare attenzione del mondo sportivo per le problematiche gnatologiche. Quindi anche in questo campo bisogna raccogliere dati anamnestici.