DOMANDA
Ho 32 anni e soffro di emicrania.Sono in cura presso il centro cefalee di Venezia che mi ha diagnosticato una probabile cefalea da malocclusione. Ho forti dolori nella atm di sinistra che poi sfociano in forti cefalee(muovendo la mandibola da sinistra verso destra sento anche dei ronzii all'orecchio), ho fatto una visita presso una clinica maxillo-facciale,diagnosi:malocclusione di seconda classe e morso profondo. Fatto radiografie opt tutto apposto, e da circa 4 mesi sto portando un bite con nessun risultato. 2 anni fa ho subito una devitalizzazione molto dolorosa dell'ultimo molare dell'arcata superiore di sinistra(più o meno la stessa zona da dove si propaga il dolore). Lo stesso dentista che mi aveva fatto la devitalizzazione e adesso il bite, mi ha riaperto e richiuso il dente per ripulire i canali e adesso consiglia l'estrazione del dente medesimo come ultima spiaggia per liberarmi dai dolori. Cosa ne pensate? Devo fare anche una risonanza all'ATM:potrebbe emergere qualcosa di utile da questo esame?
RISPOSTA DEL MEDICO
La risonanza è decisamente inutile. Bisogna affidarsi ad un esperto gnatologo per decidere dell'estrazione del molare (se si tratta di un ottavo, l'estrazione può essere eseguita con leggerezza, se di un settimo, ci vuole prudenza, tenendo in considerazione il dente antagonista).
