Bite denti: cos’è il bite e tipologie
Il bite è un “plantare della bocca”, quindi un dispositivo ortopedico che deve essere impiegato da un odontoiatra (meglio odontostomatologo, medico specialista) esperto di gnatologia. Questo perché il bite agisce sui muscoli della masticazione e sulle articolazioni temporo-mandibolari. Si distinguono in due grandi categorie: superiore notturno detto di stabilizzazione e inferiore diurno detto di riposizionamento. Si adoperano dai casi più gravi di blocco articolare ai casi più frequenti di bruxismo. Il bite è rigido (resina trasparente) e può essere impiegato anche dagli atleti per migliorare le performances riducendo le patologie neuro-muscolo-scheletriche conseguenti a una malocclusione.
Approfondimenti: Visita Gnatologica